La regolamentazione delle libere associazioni, oltre a dare dignitas e status agli oltre 3 milioni di lavoratori che ogni giorno prestano i loro servizi alla collettività, rappresenta una modalità per porre fine a rendite di posizione ingiustificate in grado di arricchire i pochi a danno dei molti, consentendo così quei risparmi che la concorrenza è in grado di generare'. Lo ha ripetuto Giuseppe Lupoi, presidente del Colap ricordando che da molti anni il Coordinamento delle libere associazioni professionali non smette di ricordare al mondo politico che la regolamentazione delle associazioni professionali è una delle poche riforme veramente a costo zero che, se attuata, contribuirà a migliorare la competitività del Paese.
'La regolamentazione delle libere associazioni professionali e la possibilità per queste di svolgere un ruolo di attestazione delle qualifiche professionali- ha ribadito Lupoi - è per il nostro Paese un valore aggiunto da cogliere al volo, una modalità in grado di tutelare l'utente, riducendo l'asimmetria informativa che esiste nel mercato delle professioni, e di porre il professionista nelle condizioni di poter lavorare in modo efficace ed efficiente all'interno di un sistema trasparente e qualificato Per questo il Colap - ha concluso il presidente - accoglie con grande interesse la ricetta proposta dal Partito democratico di partire dalle riforme a costo zero, come quella sulle professioni e si augura che la proposta di introdurre nella manovra la regolamentazione delle libere associazioni venga accolta anche dal PDL con spirito bipartisan; su questo tema non c'è né destra né sinistra, ma solo l'interesse dei cittadini.'
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